Anche l’ORO si è fermato a Eboli.
NOTA DEL SINDACO DI EBOLI, MASSIMO CARIELLO
Da pochi giorni si è conclusa la prima edizione della Mostra di artigianato artistico “l’Oro si è fermato a Eboli”, presso i locali del nostro Museo Archeologico Nazionale.
Grazie ad una sinergia tra il Comune di Eboli, la Camera di Commercio di Salerno, la CNA di Salerno e del Polo museale della Campania – Museo archeologico nazionale di Eboli e della media valle del Sele è stato possibile organizzare l’evento che ha inaugurato il calendario degli eventi natalizi della nostra città.
La mostra ha raggiunto il numero record di circa 2000 visitatori provenienti non solamente da ogni parte dell’Italia ma anche dall’estero, arrivati ad Eboli non solo per ammirare le creazioni dei più importanti artigiani a livello locale e internazionale, ma anche per vedere i tre reperti del cosiddetto “tesoro di Pompei” e giunti a Eboli in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli per la prima volta nella storia.
L’evento ha avuto come ospite d’onore il più giovane maestro orafo di Francia, il ventisettenne Tristan Le Cardinal orafo di punta del reparto di alta gioielleria della maison parigina Cartier.
Tutto questo è stato possibile realizzarlo grazie ad un’idea del maestro orafo ebolitano Rosmundo Giarletta che è riuscito a far fermare a Eboli i più rappresentativi artigiani dell’arte orafa.
Ha coordinato i lavori un comitato scientifico appositamente nominato per la mostra, presieduto dal senatore Alfonso Andria e composto da esponenti di varie discipline.
Devo al maestro Rosmundo, sempre affiancato dall’archeologo e borsista del Settore Cultura Alessio Scarpa, i più grandi ringraziamenti da parte mia personale e da parte dell’intera città di Eboli, non solamente per aver creduto fortemente e voluto questo progetto, ma anche per aver deciso di impiantare nel cuore del centro antico, in Via delle Arti, la sua bottega di alta oreficeria.
Mi corre, inoltre, l’obbligo di porgere i ringraziamenti al Presidente della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete; al Presidente di Banca Campania Centro, Silvio Petrone; alla Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Eboli, Giovanna Scarano; al Presidente della CNA Salerno, Lucio Ronca con il Direttore Paolo Quaranta.
Un grazie a tutto il mio staff e al Settore Cultura del Comune di Eboli coordinato egregiamente dal responsabile Gilda Viscido, al CNA e in particolare all’ufficio stampa coordinato in modo impeccabile da Monica Di Mauro e all’instancabile responsabile organizzazione Simona Paolillo.
L’ORO si è fermato a Eboli… e ci ritornerà.