PRIMO MORTO DI CORONAVIRUS NELLA CITTÀ DI EBOLI: IL CORDOGLIO DEL SINDACO MASSIMO CARIELLO
Eboli

PRIMO MORTO DI CORONAVIRUS NELLA CITTÀ DI EBOLI: IL CORDOGLIO DEL SINDACO MASSIMO CARIELLO

Nota di Massimo Cariello Sindaco di Eboli

Fin dall’inizio di questa pandemia ho portato un peso sul cuore. Ogni giorno ho pregato affinché nessuno dei miei concittadini fosse vittima di questo virus e, peggio ancora, perdesse la vita a causa sua. Ma oggi, con le lacrime agli occhi, devo comunicare alla mia Città la morte di un nostro concittadino già affetto da Covid-19 e avvenuta a causa di importanti complicanze respiratorie.

Non ci sono parole per descrivere la tristezza, mi unisco al dolore della cara moglie, dei tre figli, del carissimo fratello e della famiglia e chiedo a tutti, adesso più che mai, di unirci in preghiera e restare uniti nel dolore.

La nostra Città osserverà il lutto cittadino e le bandiere saranno esposte a mezz’asta.
Un atto dovuto, per esprimere l’immenso cordoglio della Città di Eboli.

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Sopraggiunta la ferale notizia, anche l’associazione comunicare ossia, Radio Città 105 e questo Magazine il Presidente e tutto lo staff, si uniscono al cordoglio della famiglia colpita da questo grave lutto, auspicando che la falcidia virale, possa risparmiare la nostra piccola cittadina e allo stesso tempo tolga presto le sue mortifere spirali, sulla nostra nazione  ed il mondo intero.