Terminata l’euforia della campagna elettorale, il nuovo sindaco si troverà a dover fronteggiare una difficile emergenza economica che andrà ad incidere in maniera pesantissima su un sistema già fortemente compromesso, come quello del commercio, per la noncuranza di chi ha amministrato la nostra città fino ad oggi.
Da sindaco farò così, noi faremo così:
✅ Istituiremo un fondo garanzia per le attività commerciali che rischiano, in questo autunno già definito nero da economisti fi fama nazionale ed internazionale, di dove chiudere i battenti. In una città che soffre l’assenza di un piano dedicato al commercio sarebbe un gravissimo delitto perdere anche una sola delle attività commerciali già presenti.
✅ Subito agevolazioni fiscali per chi investe nel centro storico nei settori più legati alla struttura urbanistica dell’area: botteghe artigianali; B&B, attività di ristorazione. Abbiamo anche pronto già un piano per individuare spazi comunali da destinare ai professionisti che intendano avviare un percorso di Co-working per risparmiare sui costi di gestione.
✅ L’area industriale deve trasformare la crisi in opportunità. Creeremo, insieme all’Assessore alle Attività Produttive, un gruppo di lavoro, composto da economisti ebolitani ed ingegneri, che studierà, partendo da esempi di città virtuose con caratteristiche simili, per grandezza e densità di popolazione, ad Eboli, piani per poter meglio captare i fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea e da veicolare nella nostra area industriale. Agevolazioni per gli imprenditori che decideranno di creare opportunità di lavoro nell’area Pip, soprattutto nel settore agricolo e di trasformazione : per tre anni avranno uno sconto sostanzioso sulla tassa dei rifiuti solidi urbani.
✅ Promuoveremo corsi di formazione digitale per le piccole imprese del commercio e dell’artigianato.
#liberiamoilfuturo
#donatosantimonesindaco
#eboli2030
#ebolirialzalatesta
Related Post
