La Proloco Don Donato Paesano di Eboli ottiene sei posti per il Servizio Civile

COMUNICATO STAMPA

La Proloco Don Donato Paesano di Eboli ottiene sei posti per il Servizio Civile

La Proloco Don Donato Paesano di Eboli celebra un traguardo storico: l’assegnazione di sei posti per il Servizio Civile, un riconoscimento senza precedenti per una Proloco del territorio. Questo risultato è ancora più significativo considerando che, quest’anno, diversi comuni e altri enti non sono riusciti a ottenere tale opportunità.

La Proloco, attiva da circa quarant’anni, è un’associazione profondamente radicata nel territorio, il cui obiettivo è sempre stato quello di valorizzare le ricchezze locali e promuovere lo sviluppo culturale e sociale della comunità. Guidata dal presidente Raffaele Caputo, giovane professionista ebolitano con un impegno civico a 360°, già noto per essere stato il presidente Lions più giovane al mondo, l’associazione si distingue per il suo impegno a favore dei giovani e delle loro potenzialità.

“Sono enormemente soddisfatto di questo obiettivo raggiunto. Ci siamo affidati a professionisti del settore, come Carla Alessia Castagna, responsabile del Servizio Civile Universitario, e, grazie a lei, abbiamo creato un progetto preciso e personalizzato. Non vediamo l’ora di accogliere i sei ragazzi che si uniranno a noi nel 2025”, ha dichiarato Caputo.

Il Servizio Civile rappresenta un’importante opportunità per i giovani, offrendo loro non solo una prima forma di indipendenza economica, ma anche una possibilità concreta di crescita personale e professionale. È un’occasione per costruire un futuro migliore e contribuire al riscatto del territorio.

La Proloco Don Donato Paesano si propone come un’associazione di giovani per i giovani, impegnata a combattere lo stigma sociale che vede spesso i giovani come inattivi o disinteressati. “Vogliamo dimostrare che i giovani hanno capacità, conoscenze e, soprattutto, la volontà di migliorare il presente e costruire un futuro migliore”, sottolinea Caputo.

Per individuare i sei giovani più adatti a ricoprire questo importante ruolo, sarà avviato un concorso con colloqui dedicati. I candidati scelti entreranno a far parte di un progetto strutturato, volto a valorizzare il territorio e offrire un contributo significativo alla comunità locale.

Con questo traguardo, la Proloco aggiunge un altro tassello fondamentale alla sua missione, confermandosi come un faro di speranza e di innovazione per Eboli e per i suoi giovani.