MILLE PARTECIPANTI E OLTRE 600 LIBRI VENDUTI, la XVIII edizione della rassegna “Un libro sotto le stelle” è stata un grande successo come testimoniano i numeri. Perfetta l’organizzata dell’Associazione Meridiani in collaborazione con la Tra.Vel.Mar., con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Salerno e della Fondazione Campania dei Festival e con la media partnership di Rai Campania.
Le spettacolari serate si sono svolte a bordo del traghetto Acquarius. Partenza dal Porto Turistico Masuccio Salernitano, rotta su Positano e rientro al Masuccio. Protagonisti a bordo scrittori, giornalisti, attori, opinionisti e autorità politiche
La kermesse è scattata giovedì 14 luglio. Prima serata dedicata allo sport con la presentazione dell’ultimo libro di Gian Paolo Porreca intitolato Il Giro racconta. La meravigliosa storia dei 115 arrivi della Corsa Rosa in Campania arricchita dagli interventi dei giornalisti Gianfranco Coppola e Marco Lobasso: Venerdì 15 luglio si è parlato di cucina e attualità. Con i libri Un pasto al sole. La cucina di casa Rispo/Jurdàn dell’attore Patrizio Rispo e La camorra si studia in terza di Mariafrancesca Villani, con la partecipazione di Antonio Parlati, Direttore del Centro di Produzioni Rai di Napolil. La prima serie di incontri si è conclusa sabato 16 luglio con il giornalista Antonio Vastarelli che ha presentato il giallo Cause perse. Una maledetta primavera per Jack Soriano.
Le serate sono state rese ancora più emozionanti grazie alle letture dell’attrice – presentatrice Nunzia Schiavone, e sono state magistralmente condotte dalla giornalista Sonia Di Domenico.
Gli ultimi tre incontri hanno preso il via giovedì 21 luglio con Enrico Passaro, responsabile dell’Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le onorificenze, autore del libro “Non facciamo cerimonie! A spasso nelle vicende del protocollo di Stato” con le testimonianze dei giornalisti e scrittori Giuseppe Scanni e Gabriele Bojano. Venerdì 22 luglio protagonista il giornalista Toni Capuozzo con il suo ultimo lavoro Balcania. L’ultima guerra europea che ha visto l’intervento del generale di Corpo d’Armata Agostino Pedone, ex Comandante della Brigata Multinazionale a Sarajevo, già consulente del Ministro della Difesa per i problemi di reclutamento e Presidente del Comitato Militare dell’Istituto Studi Ricerche Informazioni Difesa (ISTRID). I saluti sono stati affidati a Antonio Galdi presidente dell’Associazione Amici del Tricolore e al giornalista Franco Buononato.
Il ciclo di 6 appuntamenti si è concluso sabato 23 luglio con il romanzo L’equazione della colpa di Arianna Lombardelli con la partecipazione di Gino Aveta, autore televisivo e radiofonico RAI e Elena Cavaliere, dirigente scolastico dell’Istituto Severi di Castellammare di Stabia.
Grande apprezzamento del pubblico per i momenti musicali a cura del trio Maria Antonietta Caggiano, Angelo Ruggieri e Giuseppe Del Plato, degli artisti Claudio e Diana, Ambasciatori della Posteggia napoletana nel mondo con il maestro Massimiliano Essolito al mandolino e dal musicantautore Luca Pugliese.
Un libro sotto le stelle ha offerto una splendida appendice nella giornata di giovedì 6 ottobre per decisione della Fondazione Campania dei Festival che ha appena concluso con successo la prima edizione di Campania Libri Festival, tenutasi nel meraviglioso Palazzo Reale di Napoli.
La rotta di chiusura ha avuto come meta Procida: Capitale della cultura 2022 con partenza e rientro al Porto Turistio Masuccio Salernitano. Nell’ultima navigazione presentati i libri “Qatar 2022. Un mistero mondiale” di Gianluca Mazzini, e “#Alimentazione 4.0! La scienza verso l’ordinary people” di Teresa Esposito con i saluti di Marcello Gambardella, patron della Tra.Vel.Mar. e gli interventi di Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania e Alessandro Russo, Segretario Generale della Fondazione Campania dei Festival
Ad emozionare i presenti Diego Moreno, compositore, cantante e chitarrista argentino e il giovane tenore Dorothy Manzo.
Un libro sotto le stelle è un modo intelligente e divertente per rinnovare i percorsi di una cultura, quella italiana, che è nata davvero sotto le stelle: stellato è infatti il cielo che Dante tornò a rivedere, come quello che hanno potuto ammirare gli ospiti della rassegna, e «stelle» è la parola che conclude tutte e tre le cantiche della divina Commedia. Il libro, d’altra parte, è ancora la migliore bussola per orientarsi nel mare della sempre più complessa contemporaneità. Ed è per questo che la Fondazione Campania dei Festival ha sostenuto convintamente Un libro sotto le stelle che unisce felicemente cultura, tradizioni e sapori. Mare e storia, arte e turismo, scorci di natura e spunti di riflessione.
Al rientro dalla navigazione tutti gli oltre mille passeggeri hanno potuto deliziare i proprio palati con le ottime pietanze del Bar Masuccio preparate con maestria dagli chef Alfonso Varone e Alessandro Brigantino
APPUNTAMENTO ALLA IX EDIZIONE CON TANTE NOVITA’ DA SCOPRIRE.