CS _ *Vino, Poesia e Narrativa* : ultime settimane per iscriversi al ππ¨π§ππ¨π«π¬π¨ ππππππ«ππ«π’π¨ πππ³π’π¨π§ππ₯π βπππ, πππππ¨π§ππ’ ππ’ ππ’ππ –Β
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IΒͺ EDIZIONE
Termine ultimo presentazione opere letterarie 30 settembre 2024.
Primo Premio del valore di 500 euro. I racconti e le poesie dei primi 10 finalisti saranno pubblicati nel volume finale. La premiazione in autunno in cantina a Rutino (Cilento, Campania).
Presidente di giuria Prof. Paolo Apolito
COMUNICATO STAMPA
Letteratura, poesia e vino in un connubio inscindibile per raccontare sogni e speranze di chi va, di chi torna e di chi resta. Storie legate alla terra e al vino, nel legame indissolubile e viscerale con chi lo produce. Vite di donne e di uomini, di chi trova il coraggio di osare. Memoria contro lβerosione del tempo.
Con questa finalitΓ nasce la prima edizione del Concorso Letterario βSud, Racconti di Viteβ, promosso da Cantine Barone, azienda vitivinicola con sede a Rutino (SA) nel Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni, in collaborazione con TribΓΉ Comunicazione, Associazione Umlaut – La Tua Musa APS e Dum Dum Republic di Paestum.
βIl vino Γ¨ la poesia della terraβ, scriveva Mario Soldati. Infatti, il Concorso si propone come invito alla scrittura di esperienze di resilienza di contadini βcustodiβ di una sapienza antica e rigorosi ricercatori di innovazione. Di agricoltura eroica o ancora storie di chi Γ¨ emigrato altrove, in cerca di una vita migliore. Di chi ha deciso di ritornare con la speranza di contribuire alla rinascita del proprio territorio. Di chi Γ¨ rimasto, sognando davanti a un bicchiere di vino mille possibili vite.
Presidente della Giuria Scientifica Γ¨ il Prof. Paolo Apolito, Antropologo, giΓ docente di Antropologia Culturale presso lβUniversitΓ Roma 3 e lβUniversitΓ degli Studi di Salerno.
Β«Dare valore ai nostri territori attraverso l’arte significa recuperare la memoria che stiamo perdendo β esordisce il Prof. Apolito – Le nuovissime generazioni ignorano del tutto la vita dei loro antenati e la storia per cui sono qui presenti. Questa memoria Γ¨ importante perchΓ© dΓ una dignitΓ alla vita presente e perchΓ© fa sfuggire dal rischio principale che oggi vivono i ragazzi, il senso dello smarrimento che viene dalla solitudine, ovvero dal pensiero di potercela fare da soli senza avere gli strumenti idonei e questo provoca angoscia. Il Concorso Γ¨ costruito intorno all’emblema del vino, strumento di condivisione antichissimo, su cui Γ¨ costruita gran parte della cultura del Mediterraneo. Un vino del Cilento aggiunge ulteriore valore perchΓ© Γ¨ il vino che viene da una regione maltrattata dalla storia, ma di grande interesse storico-culturale e antropologico. La sfida di questo Concorso agli aspiranti letterati e poeti Γ¨ riflettere su questa storia, su questa energia, sulla convivialitΓ , sul piacere, sulla fatica e sulla festa. Questo Γ¨ il primo passo, Γ¨ un passo difficile, ma che potrΓ riservarci delle sorpreseΒ».
Il Concorso prevede due sezioni: poesia e narrativa. Si concorre con un elaborato in lingua italiana (racconto, favola, fiaba, diario, lettera, della lunghezza non superiore alle 50.000 battute), o con un componimento poetico. Nessun costo di iscrizione: la partecipazione Γ¨ libera, inclusiva e aperta a tutti.
Tutti i lavori dei primi 10 finalisti saranno inseriti nel volume pubblicato da Francesco DβAmato Editore. Il concorso nasce da unβidea di Biancaluna Bifulco ed Γ¨ curato dalla giornalista Barbara Landi.
Β«Il vino racconta i nostri territori, le aree interne con storie di spopolamento, perchΓ© non c’Γ¨ la possibilitΓ , almeno in apparenza di poter costruire il proprio futuro β spiega Biancaluna Bifulco, imprenditrice del turismo e founder TribΓΉ Comunicazione – Γ tutto un patrimonio culturale che si perde. Ci sono delle eccezioni, imprenditori che nonostante tutto, portano avanti le loro attivitΓ con orgoglio, unendo antiche professionalitΓ all’acquisizione di innovazione. Nella letteratura e nella nostra tradizione il vino Γ¨ sempre presente. Volevamo poter parlare di vino in maniera diversa per raccontare storie di resistenza, perchΓ© oggi chi resta nel Cilento Γ¨ una persona che resiste all’andamento invece di un’economia rispettosa della storia. Abbiamo deciso di affidare alla letteratura e alla poesia questo compito.
Β«Il vino fa parte della nostra storia, della nostra cultura β sottolinea Francesco Barone, delle Cantine Barone – Il valore del Concorso nasce dal Cilento, una terra destinata all’abbandono. La nostra Γ¨ un’agricoltura eroica per la conformitΓ stessa dei nostri terreni, con pendenze; quindi, Γ¨ veramente difficile lavorare in questi territori. Quando realizziamo un prodotto che arriva sui mercati, riconosciuto per la qualitΓ , creiamo un circuito economico e formiamo ragazzi che possono pensare di iniziare a lavorare nel loro territorio, di non andare via a cercare fortuna altrove, ma rimanere nel loro paese. Cantine Barone nasce nei locali della vecchia Cantina Sociale degli anni Cinquanta: siamo testimoni delle lavorazioni tradizionali, testimoni di racconti, di storie di vecchi contadini. Oggi cβΓ¨ innovazione, ma mai dimenticare quello che c’Γ¨ stato primaΒ».
Β«Crediamo nella cultura e nel genio creativo del Sud β afferma Barbara Landi, curatrice ed esperta di linguaggi del contemporaneo β Sud, racconti di vite vuole raccontare rinascite e rivoluzioni, sostenibilitΓ , internazionalizzazione e turismo slow, tra vitigni autoctoni recuperati e strappati allβerosione della memoria e del tempo. Il Vino Γ¨ metafora dellβesistenza, tra identitΓ , cultura e territorio, in una proiezione spinta a Sud. Il tema della prima edizione sarΓ βRadici e tracce contemporaneeβ, traendo ispirazione dai versi di Charles Baudelaire: βIl vino e lβuomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici, che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno pace. Il vinto abbraccia sempre il vincitore. Siamo orgogliosi anche della collaborazione con Francesco DβAmato Editore, perchΓ© le opere finaliste saranno pubblicate su carta creata dagli scarti delle vinacce, in linea con la nostra visione di sostenibilitΓ Β».
Β«Ho accettato con entusiasmo la proposta di realizzare il volume del premio perchΓ© incarna anche la nostra la nostra finalitΓ di restare qua, nel nostro territorio β insiste lβeditore Francesco DβAmato – Noi siamo veramente provinciali e cerchiamo di fare cose per poi portarle in ambito nazionale con la nostra distribuzione. Incrociamo il concorso sui temi della sostenibilitΓ . Abbiamo pensato all’uso di alcune carte vegetali prodotte dagli scarti vegetali che possano incarnare lo spirito dell’iniziativa, anche dal punto di vista tattile, perchΓ© le carte verranno prodotte con i rifiuti dell’uva e quindi insomma e si potranno leggere anche con i polpastrelli, prevedendo anche la possibilitΓ di una versione in braille. Γ una sfida, ma soprattutto Γ¨ una passione. IscriveteviΒ».
La scadenza per la presentazione delle opere di narrativa o poesia Γ¨ fissata per il 30 settembre 2024. Gli elaborati prodotti potranno essere inviati al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Nellβoggetto dovrΓ essere indicata la dicitura: Partecipazione Festival Concorso Letterario βSud, Racconti di Viteβ 2024.
Il Bando sarΓ pubblicato sui siti internet: www.cantinebarone.it, www.tribumedia.it, www.dumdumrepublic.com