LA GdF SCOPRE 20 MAFIOSI FRUITORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA
Cronaca Diritti Italia

LA GdF SCOPRE 20 MAFIOSI FRUITORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA

FONTE: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/12/23/scoperti-oltre-20-boss-mafiosi-con-il-reddito-di-cittadinanza_20356322-3243-4a54-a79e-9eb4ad8de21f.html

Scoperti oltre 20 boss mafiosi con il reddito di cittadinanza

Operazione della Guardia di Finanza di Messina. Denunciate 25 persone e sequestrati 330 mila euro

Oltre 20 boss condannati definitivamente per mafia o loro familiari avrebbero illegittimamente intascato il reddito di cittadinanza. Lo hanno scoperto i militari delle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico di Messina che hanno denunciato 25 persone e sequestrato i 330mila euro complessivamente riscossi indebitamente dagli indagati.

Il decreto di sequestro è stato emesso dal gip della città dello Stretto che ha accolto la richiesta della Procura guidata dal procuratore Maurizio de Lucia.

I mafiosi indagati fanno parte dei clan di maggiore peso di Messina e provincia come Santapaola-Romeo, Sparacio, Spartà, Galli, Batanesi-Bontempo Scavo, De Luca, Mangialupi, Camaro, Tortoriciani, Ventura, Ferrante e Cintorino. Il reddito di cittadinanza è riconosciuto ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, siano in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno, reddituali e patrimoniali previsti dalla legge e che non siano stati condannati, nell’ultimo decennio, con sentenza passata in giudicato, per reati di mafia. I mafiosi finiti nel mirino della Finanza hanno invece riportato condanne per estorsione, usura, traffico di sostanze stupefacenti, voto di scambio, maltrattamento e organizzazione di competizioni non autorizzate di animali.