eri a Napoli , in Regione , a Santa Lucia, si è conclusa la fase del “dibattito pubblico “, iniziata un paio di mesi fa, propedeutico alla realizzazione della Bretella Stradale Eboli/Agropoli , quella che è stata presentata come l’opera strategica destinata a risolvere i problemi del traffico nell’area a Sud di Salerno.
Oltre 1,6 / 1,9 miliardi di euro di spesa, circa 36 Km, di cui 28 a quattro corsie, dai 7 ai 10 anni di lavoro ( a seconda della ipotesi progettuale scelta!)
Tutto lineare quindi!
Come si fa a dire di no ad una opera di tale ” valenza strategica”?
E infatti chi all’inizio di questa maratona di incontri ( ieri l’ANAS ha dato i numeri degli incontri, delle partecipazioni, del numero di interventi ecc.), si permise di presentare qualche perplessità fu etichettato ( e liquidato! ) dal “Vice Re ” ( ieri l’investitura , da parte del ” Monarca” della Campania , è stata ufficializzata!) come IDIOTA!
Poi , però, nel corso degli incontri, è successo qualcosa:
Coloro che sollevavano dubbi e perplessità sul progetto proposto si sono moltiplicati!
Amministratori comunali, partiti politici, imprenditori agricoli, movimenti ed associazioni ambientaliste e culturali, singoli cittadini hanno detto: FERMI E RAGIONIAMO!
Il fronte si è allargato ! È cresciuto e le obiezioni sono andate , in modo intelligente, nel merito della proposta progettuale e della filosofia che la sosteneva, evidenziando limiti e contraddizioni.
E hanno colto nel segno!!!!!!
Vediamo:
– Esiste il problema di snellire il traffico a sud di Salerno ( non solo per il Cilento, ma anche per la Piana del Sele) ? SI ! ( quindi è sbagliato partire dalla semplice idea di guardare solo al Cilento! Creando per altro, contrapposizione fra i territori.).
– L’ ipotesi della bretella ad alta velocità Eboli/Agropoli , prospettata dall’ANAS è l’unica soluzione possibile? NO ! ( E se fai i sopralluoghi, e conosci il territorio te ne rendi conto!)
– C ‘è la necessità di diversificare la mobilità ( facendo ricorso anche a quella su ferro e su mare)? SI ! ( E il Master Plan della fascia costiera lo dice. A meno che quello non debba rimanere semplicemente sulla carta!)
-Esiste questa fantomatica Associazione di Scopo fra Comuni che ha proposto l’idea della “bretella ” , fra cui anche Eboli? NON se ne trova traccia! ( Non si può dire che si parte dalla proposta di una associazione di scopo fra Comuni, e poi non fare vedere le carte della costituzione di tale associazione! Se quelle carte non ci sono, la associazione stessa non esiste! Quindi il presupposto è sbagliato!) .
– Le proposte progettuali avanzate dall’ANAS hanno un rapporto costi/benefici negativo? SI ! 2 su 3 hanno un rapporto negativo ( lo dice la stessa ANAS) .
-La unica soluzione con rapporto costi/ benefici leggermente positivo, ha una ricaduta negativa sull’ambiente, sul reticolo idraulico, sulla realtà agricola che attraversa? SI ! ( ha una ricaduta altamente negativa . Lo dice la stessa ANAS).
– È un errore contrapporre alla ” bretella ” il ” non facciamo nulla” ? SI ! ( è un clamoroso errore,perché è stato dimostrato che intervenendo sulla viabilità esistente, diversificando le forme di mobilità si ottiene un risultato anche migliore, riducendo l’impatto ambientale, senza creare problemi alla agricoltura.).
– La bretella, come pensata, è destinata al Cilento, la Piana del Sele viene solo attraversata, ne subisce le conseguenza, ma non ne ricava alcun vantaggio? SI ! ( la Piana Viene considerata solo area di passaggio! Non ne ha alcun vantaggio, anzi ne subisce gli effetti negativi.) .
– Le Aziende agricole della piana vengono penalizzate dalla ” bretella” ? SI ! ( Le aziende agricole vengono tagliate da questa opera , con ricadute negative sulla propria attività di allevamento o di produzione biologica!)
Il ” Vecchio Vincenzo” queste cose le ha colte fin troppo bene ( tutto si può dire sul ” Monarca” , tranne che non sia un vecchio lupo dei boschi della politica e del governo della cosa pubblica! ).
Sa benissimo che , anche nella logica di ” terzo mandato ” , non gli conviene trovarsi contro:
– gli imprenditori agricoli della Piana ( l’eccellenza dell’agro/alimentare europeo! Sarebbe una contraddizione in termini!) ) ;
– gli Amministratori locali, che non potrebbero fare altro che procedere a ricorsi in sede amministrativa per rispondere alle spinte del proprio territorio, ( in una realtà dove il PD, alle elezioni comunali del 2021, non ha fatto proprio una bella figura! ) .
– i movimenti culturali ed ambientalisti di tutta una area che , semmai, ti piazzano una manifestazione ( il “lanciafiamme” è sempre acceso. Ma comunque danno fastidio!).
– quel che resta del PD ( ammesso che rimanga il suo partito di riferimento!) clamorosamente silente ed in palese difficoltà su questa questione e che prima o poi qualcosa dovrà dire!
Il ” Monarca” queste cose le ha ben presente.
E ieri si è tenuto su toni bassi ( lo stile rimane inconfondibile. Qualche battuta al vetriolo comunque gli è sfuggita , Ma i toni sono stati più prudenti del solito ).
Niente ” imbecilli” o ” sfessati”!
Niente ” manicomi da aprire in via d’urgenza” ;
Niente ” lanciafiamme da utilizzare a piene mani”.
Sarà stato un “dolore” intenso ,immagino, non potere fare ricorso al suo eloquio caratteristico, ma il “Vecchio Vincenzo” sa fare di necessità virtù
Alla fine ha concluso che occorre aspettare la nuova proposta progettuale dell’ANAS .
Aspettiamo anche noi.
Un consiglio alla Amministrazione comunale di Eboli, alle associazioni ed ai movimenti :
Io non abbasserei la guardia neanche per un minuto.
Starei in campo con iniziative , incalzerei continuamente chiarendo cosa deve, necessariamente, contenere questa nuova proposta progettuale che l’ANAS dovrà presentare!
Il progetto nuovo dell’ANAS non può prescindere da:
– un secondo svincolo autostradale ad Eboli, come previsto dal vecchio PRG che sia al servizio anche della città ( per cortesia , si tolga di mezzo l’idea che lo svincolo lo si faccia all’altezza di località Angona. Una follia!
Io prendo la ” bretella ” e per girare verso Eboli arrivo all’Angona e torno indietro!)
– la scelta che la strada in uscita da quello svincolo vada rapidamente a confluire sulla SP 30 .
– dalla scelta che l’intervento che si intende fare corra, poi, lungo la SP 30 ( che deve passare in gestione ANAS !) allargandola e tagliando le curve ( specie quelle di ” Femmina Morta”!);
– dalla scelta che da “Taverna Nova ” in poi preveda l’allargamento della SS18 ( visto che lo spazio ci sta!)
– dalla scelta di realizzare lo svincolo autostradale dedicato alla zona industriale Eboli /Battipaglia ( per togliere dal traffico quotidiano i mezzi pesanti da e per l’area industriale Eboli/Battipaglia!)
– Poi occorre, se davvero si vuole affrontare il problema della mobilità a Sud di Salerno, che a questo tipo di interventi si affianchino il completamento della Aversana, la metropolitana leggera gli approdi marini ( in coerenza, per altro, con il master Plan!).
Sono cose di cui ha parlato lo stesso ” monarca” concludendo la giornata di ieri in Regione. ( Di fatto dicendo al suo ” Vice Re” che chi queste questioni ha sollevato fin dall’inizio, poi , tanto idiota non era!)
Il ” Vecchio Vincenzo ” per lenire i suoi dolori ha chiesto che si passi dalle parole ai fatti .
Bene, siamo d’accordo! Le parole le abbiamo dette , siamo noi, ora, che aspettiamo i fatti!
