Annika Chambers & Paul Deslauriers:Good Trouble. Recensione di Gianfranco Piria
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Annika Chambers & Paul Deslauriers:Good Trouble. Recensione di Gianfranco Piria

La macchina della distribuzione discografica per il 2023 si è messa in moto.Febbraio è sempre stato il mese
della ripartenza.Anche se molti lavori nascono ed escono nell’anno precedente, arrivano da noi più o meno
dopo qualche mese.Tutto grazie ad un complesso processo,che vede coinvolte decine di persone.Un mondo
che non si regge solo sugli ingenti capitali investiti,ma sulle scelte che vengono fatte.Il cosiddetto rischio
d’ìmpresa che si deve correre affinchè un progetto diventi vincente. A tal proposito devo fare i complimenti
agli amici della VizzTone Label Group di Boston.Una etichetta fondata da Richard Rosemblat e Bob
Margolin.Quest’ultimo oltre ad essere uno storico chitarrista,non è nuovo di questo mondo.E’ stato lui a
resuscitare Breakin’it Up,Breakin’ it Down di Muddy Waters,Johnny Winter e James Cotton, dopo che per
tren’anni qualcuno lo aveva chiuso in un cassetto.VizzTone è un marchio che si sta affermando per il modo
ampio ed inclusivo di interpretare il Blues.Una scuderia di nomi sempre più importanti come:Bob
Margolin,Bob Corritore,Nighthawks e tanti altri .Anche Annika Chambers & Paul Deslauriers fanno parte
di questa squadra vincente.
Lei è originaria di Houston, Texas e come le grandi cantanti ha iniziato a cantare da bambina nel coro della
chiesa battista. Sebbene la musica Gospel sia stata la sua prima passione, è nel Blues che ha trovato la sua
vera ispirazione.Annika è la vincitrice del Blues Music Award 2022 come artista femminile soul blues
dell’anno.Stesso premio vinto anche nel 2019 .Quarto posto nella Billboard Blues Chart e vincitrice di un
Living Blues Award nel 2020.Questa cari amici è una con una voce che spacca.Profondamente radicato
invece nel mondo blues rock è Paul DesLauriers,un chitarrista dalle grandi doti che nutre una serie importante
di collaborazioni e ricevuto una sfilza di riconoscimenti non proprio indifferenti. Sia sul palco che nella vita
privata, questi due artisti sono legati da una chimica coinvolgente. Si sono conosciuti all’International Blues
Challenge di Memphis nel 2018.L’anno dopo passano dalla conoscenza professionale al matrimonio. Il loro
destino artistico veniva così cementificato.Good Trouble è un album dal taglio Soul e Blues Rock nel quale si
palesano le loro grandi qualità.Una miscela tra voce soul e chitarre sonanti che sta occupando uno spazio
importante,ma che non è da tutti mettere in atto.Non per altro la seconda chitarra è quella di JP Soars,uno
che sa come farsi sentire.Annika e Paul firmano alcuni brani originali del disco che comprende alcune cover
rielaborate con cura.Da segnalare la versione molto intima di Isn’t it a Pity di George Harrison e la tirata
Mississippi Queen dei Mountain,quelli di Leslie West. Il singolo Stand Up è background gospel di Annika e
tocco blues rock di Paul.Il loro marchio d fabbrica.Un disco fresco e brillante capace di suscitare immense
emozioni e una totale partecipazione.Credo che gli amici della VizzTone non hanno fatto molta fatica a
scegliere Annika Chambers e Paul Deslaauriers. Perchè come dice quella famosa pubblicità: ti piace vincere
facile?
Gianfranco Piria per Co-Municare