21 Gennaio 2025
COMUNICATO STAMPA
Siamo costretti per l’ennesima volta a denunciare la questione relativa all’accesso, difficoltoso , alle cure da parte dei pazienti diabetici nell’ambito dell’Asl Salerno, e talvolta si rinuncia provocando altre patologie, ed è inaccettabile.
Ebbene, dopo vari interventi effettuati anche attraverso il Ministero della Salute, interessato a riguardo direttamente da questo sindacato, si è ancora in attesa della risoluzione di questa oramai annosa problematica.
Si ribadisce con forza che gli assistiti, anche a voler essere considerati meri “utenti”, non sono dei numeri e certamente non possono attendere le cervellotiche risoluzioni e decisioni di un’Azienda Sanitaria, oltretutto predisposte ed emanate in netto contrasto con la normativa regionale di riferimento, nonchè Nazionale.
Infatti tale normativa regionale è oltremodo chiara rispetto alle procedure di prescrizione dei piani terapeutici per i per i pazienti diabetici, anche per le cure previste nell’ambito dei presidi ospedalieri
(ospedali e non solo distrettuali), appare ovvio che le liste di attese si allungano sempre di più.
Inspiegabilmente, soltanto in questa ASL SALERNO parrebbe che non possano essere prescritti tali piani terapeutici.
Allora è opportuno che la classe politica, tutta finalmente si impegni al fine di fornire a riguardo risposte concrete alle legittime attese dei cittadini, e non solo fare campagna elettorale 365 giorni all’anno, promettendo anche attraverso dichiarazioni giornalistiche soluzioni mai avvenute come in questo caso.
Giova rammentare che i cittadini, appunto, non sono soltanto elettori e che quindi non possono essere considerati soltanto come una mera base elettorale.
Si evidenzia, d’altronde, che il diabete, oltre ad essere una patologia cronica, è una malattia sociale, di grande, purtroppo, incidenza in Regione Campania.
Pertanto ribadiamo con forza la necessità risolvere tutte le denunciate difficoltà in merito alla gestione e l’organizzazione del servizio di diabetologia da parte dell’Asl Salerno, poiché, si ribadisce, risultano essere ancora oscure le motivazioni addotte al fine di tali mancate prescrizioni, a differenze di quanto accade in altre strutture sanitarie della Regione Campania.
La UIL FPL, al fine di dare giustizia ai tanti pazienti che soffrono di questa importante patologia è dunque determinata a porre in essere a riguardo tutte le necessarie azioni, perfino le più eclatanti, anche attraverso ulteriori organi competenti.
Vito Sparano Coordinatore Provinciale UIL FPL Salerno
