Domenica 7 gennaio 2024, alle ore 19.30, si è tenuta, presso il Convento di San Francesco d’Assisi di Bracigliano, la serata di chiusura del periodo dell’epifania con “Gli zampognari della tradizione”. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra l’associazione Musica Giovani di Salerno, l’associazione “Tradizionando” di Palomonte, i monaci del convento di Bracigliano e l’amministrazione comunale. Gli zampognari, guidati da Michele Nardiello, si sono esibiti, durante la giornata, anche all’ingresso di tutte le chiese del paese, sorprendendo positivamente i fedeli alla fine della messa. Già nel 2019, nel periodo natalizio, a Bracigliano, si tenne un importante festival della zampogna come gemellaggio con quello di Palomonte, organizzato dal M° Carmine Sarno, clarinettista braciglianese, ideatore delle manifestazioni musicali: “Giovani Promesse” e “Rassegna della fisarmonica”, purtroppo scomparso durante il periodo della pandemia. Anche per questo, Ferdinando Sarno e Carmine De Nardo hanno voluto organizzare questo evento che ha lo scopo di salvaguardare le tradizioni popolari e di promuovere musiche e strumenti che rischiano di scomparire. All’interno della chiesa del convento, gli zampognari hanno eseguito numerose musiche della tradizione a partire da “Quanno nascette ninno” di Alfonso Maria de’ Liguori, davanti ad un numeroso e attento pubblico, al sindaco Giovanni Iuliano, all’assessore alla cultura Maria Siniscalchi, all’assessore agli eventi Patrizia Botta, alla presidente del consiglio comunale Rosa De Nardo e a Padre Giulio che ha presentato la graditissima ed emozionante serata musicale.
