E noi paghiamo!
Un amministrazione anti-Ebolitana che governa Eboli.
Tutti a parlare dell ipotetica marcia per la legalità fiduciosi che i delinquenti abbiano un sussulto di onestà smettendola di fare i criminali, come la marcia per il cessate il fuoco, per la pace nel conflitto Ucraina e Russia o tra Israele e Palestina. Utilizzano argomenti che toccano la sensibilità dei cittadini ma che in concreto li usano solo per propaganda e visibilità per farsi mostra di quanto sono belli con vestiti costosi.
Questa si chiama passerella.
La città è al buio e nonostante abbiamo avuto il premio da Legambiente come città risultata tra le prime dieci a fornire energia rinnovabile, i cittadini non usufruiscono di benefici, dobbiamo pagare pure l’incapacità di chi ci amministra perchè i cittadini dovranno pagare più di 800mila euro alla società Engie per il ricorso vinto contro la determina del comune che rivalutava in maniera retroattiva i canoni del contratto ventennale.
Anche noi cittadini vorremmo fare una marcia contro quest amministrazione inetta, presuntuosa e arrogante, “abbagliata” da qualche posto di comando.
Ne avevamo parlato ad ottobre 2022 di fare chiarezza sul danno erariale e pronta fu la risposta dell assessore LA BROCCA specificando che stavano controllando tutti i contratti.
Ne vediamo oggi i risultati nell’ assoluto mutismo dell’amministrazione e nella sceneggiata del sindaco tranquillizzare i cittadini, che va tutto bene, intanto più di 800mila euro si andranno ad aggiungere al milione del consorzio farmaceutico che i cittadini dovranno pagare, quanto immobilismo ancora deve subire la città da questi amministratori che fingono di amministrarla?