Eboli Campagna Serre Postiglione: stipulato un protocollo di Intesa per il coordinamento dei servizi della Protezione Civile
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Eboli Campagna Serre Postiglione: stipulato un protocollo di Intesa per il coordinamento dei servizi della Protezione Civile

Firmato il Protocollo d’intesa per il coordinamento dei servizi di Protezione Civile.

Così come previsto dalla delimitazione regionale degli ambiti di intervento omogenei i Comuni di Eboli (capofila), Campagna, Serre e Postiglione hanno firmato il protocollo d’intesa che consentirà loro di partecipare al Bando Pr Fesr 2021/2027.

Obiettivo specifico RSO2.4 – Azione 2.4.1 – “Migliorare la capacità di risposta agli effetti del cambiamento climatico e ai rischi di carattere naturale e antropico”, per cui è previsto un finanziamento di 15 milioni di euro.

Il finanziamento è destinato alla predisposizione, l’aggiornamento, l’applicazione e diffusione dei piani di protezione civile, nonché per lo sviluppo di idonei sistemi di monitoraggio. La somma massima che il nostro ambito potrà ottenere è di circa 178mila euro.

Infatti, come evidenziato nell’avviso, il territorio regionale campano è fortemente esposto a rischi sia naturali che antropici, ed è quindi assolutamente indispensabile garantire agli Enti locali le risorse economiche necessarie per dotarsi di strumenti di pianificazione di protezione civile.

Unire le capacità, le risorse e i mezzi è la strada che i quattro Sindaci, Mario Conte (Eboli), Biagio Luongo (Campagna), Carmine Cennamo (Postiglione) e Antonio Opramolla (Serre) hanno scelto di seguire anche per il coordinamento della Protezione civile, dopo aver sperimentato i risultati positivi ottenuti con altre azioni comuni e condivise: dalla creazione dell’Azienda Speciale Sele Inclusione per la gestione dei Servizi Sociali (raccoglie ben 8 Comuni tra cui i firmatari dell’accordo di oggi), alla salvaguardia dell’ospedale Maria Santissima Addolorata, alla lotta per l’eliminazione delle balle di rifiuti dal comprensorio di Persano.

«Possiamo in tal modo ottenere risultati migliori – ha sottolineato Mario Conte – perché uniamo all’esperienza amministrativa e politica dei primi cittadini che hanno alle spalle diversi mandati, l’entusiasmo e la voglia di cambiamento di chi è alla prima esperienza come Sindaco. Il nostro territorio ha moltissimi settori in cui l’agire comune può rivelarsi vincente ed il protocollo di oggi è un altro passo su questa strada. Ci conosciamo e abbiamo fiducia nell’operato l’uno dell’altro».

«Abbiamo agito di comune accordo su molti fronti – ha aggiunto il Sindaco Carmine Cennamo – e coordinare la Protezione civile sui nostri territori ha una valenza enorme, anche per ottenere i finanziamenti necessari per i mezzi e la formazione».

«I nostri Comuni confinano e non si può restare indifferenti a ciò che accade ad un passo da te. – ha sottolineato il Sindaco Opramolla – Siamo sicuri che unire capacità ed esperienze ci consentirà di migliorare tutti e organizzarci al meglio».

L’aggiornamento dei Piani di Protezione civile, il monitoraggio del territorio, la formazione dei volontari sono ritenute dai 4 Sindaci azioni prioritarie e indispensabili per la salvaguardia delle collettività amministrate perché – come ha sottolineato il Sindaco Biagio Luongo citando il compianto Presidente Sandro Pertini quando si recò nei territori devastati dal terremoto del 1980 – non si debba mai più dire: «Fate Presto».