Articolo pubblicato nell’edizione odierna de “Le cronache del salernitano” a firma di Giuseppe Sanfilippo
Ancora lamentele da parte di cittadini e commercianti, che protestano per la mancanza di responsabilità dei proprietari di cani che non seguono le norme più semplici di comportamento e i giusti obblighi di custodia del proprio cane. Nella zona Borgo e intorno le strade che costeggiano le vie del mercato alimentare settimanale, la questione degli escrementi dei cani, abbandonati lungo le strade, sta generando una forte ondata di proteste. Sempre più residenti segnalano la presenza diffusa di deiezioni canine che in alcune zone del rione sembra aggravarsi. I cittadini che vi risiedono denunciano una situazione ormai insostenibile, con marciapiedi e spazi pubblici spesso invasi da escrementi di cani di grossa taglia. La rabbia dei residenti si rivolge ai quei proprietari che, incuranti delle regole di convivenza civile, non si preoccupano di raccogliere i bisogni delle propri bestiole. Le misure prese con l’installazione di cestini per la raccolta dei rifiuti organici, a quanto pare non sono state sufficienti. Alcuni chiedono un aumento di sorveglianza in quelle zone e sanzioni a chi non rispetta le regole. La situazione è più visibile il sabato quando la zona viene affollata dai cittadini e le massaie per recarsi al mercato percorrono quelle strade, spesso però calpestando le deiezioni animali. “Mantenere pulito il marciapiede è una questione di decoro, igiene e rispetto. Purtroppo però camminare per strada ormai è diventato difficile e bisogna stare molto attenti a dove si mettono i piedi, per non portare questi ricordi a casa – afferma un cittadino intento a fare la spesa ”. Noi ricordiamo che il non raccogliere la cacca del proprio animale si rischia una multa salata, inoltre i proprietari o chi ne ha la custodia, devono portare a guinzaglio il loro animale nei luoghi pubblici con un guinzaglio lungo al massimo un metro e mezzo, avere con se una museruola da utilizzare in caso di necessità e usare dei sacchetti e paletta per rimuovere le feci, la mancata pulizia degli escrementi dell’animale porta a una forte sanzione pecuniaria. La campagna che l’amministrazione sta portando avanti con l’ausilio del servizio veterinario diretta dal dottor Luigi Morena e il supporto del dottor Cosimo Brenga, coadiuvato dal braccio operativo della Polizia Municipale, offre al cittadino, possessore di cani, un servizio a cui si può facilmente accedere attraverso i contatti con l’ASL veterinaria di Serre e Eboli. Lo sgambettamento del cane in aree verdi e pulite, è un’altra delle richieste che chiedono ad alta voce i possessori di cani alle istituzioni locali. Corre l’obbligo però ricordare che pure in tali spazi liberi e pubblici si è responsabili di provvedere alla raccolta delle feci del proprio animale, per cui anche in queste zone bisogna osservare le stesse regole che vigono nella custodia del proprio animale. Le tante persone che chiedono la nascita di queste aree, testimoniano la volontà dei padroncini di cani a far muovere, correre e giocare liberamente, senza guinzaglio e museruola, in luoghi dedicati e in posti facilmente raggiungibili i loro animali da compagnia e nel contempo in zone che dovrebbero garantire minimi disagi per i residenti.
GIUSEPPE SANFILIPPO