Nuovo anno, stessa storia. La Feldi Eboli apre il suo 2025 con un’importantissima vittoria sul campo del Vinumitaly Petrarca Padova, superando i padroni di casa per 0-3 grazie alle reti siglate nella ripresa da Calderolli, Liberti e Ugherani. Una gara a senso unico sin dal primo minuto, giocata quasi ad una sola porta dove solo una gran prova del portiere avversario ha impedito agli ebolitani di portarsi avanti già nel primo tempo. Nella ripresa, proprio nel momento migliore degli avversari, la Feldi colpisce in maniera letale e legittima il punteggio nel finale portando a casa tre punti fondamentali e restando così a +4 sull’inseguitrice Meta Catania.
BUNKER – Il primo quintetto dell’anno dei rossoblù vede Venancio, Ugherani, Liberti, Barra, alle loro spalle Montefalcone a difesa della porta delle volpi in sostituzione dell’infortunato capitan Dalcin. Un primo tempo giocato praticamente ad una porta sola con la Feldi Eboli che impegna innumerevoli volte il portiere padovano Feverati che risulterà essere il migliore in campo al termine della prima frazione. Il primo a provarci è Venancio dalla distanza, lo imitano anche Selucio, Caruso, Etzi e due volte Capongiro ma senza successo. Il bunker dei padroni di casa regge e ancora Caponigro ha una ghiotta occasione da pochi passi che non riesce a sfruttare dopo una gran giocata di Venancio. Nel finale di tempo prova a farsi vivo anche il Petrarca con un tentativo di Cachero, ma l’ultimo sussulto è ancora a tinte rossoblù con Ugherani che impegna per l’ennesima volta Feverati.
TRIS – Ripresa che si apre sul risultato di 0-0 ma il canovaccio della gara non cambia. Si gioca sempre a una porta e la prima occasione del secondo tempo capita sui piedi di Etzi, murato ancora da Feverati con Caruso che non riesce nel tap in vincente dopo la respinta del portiere dei veneti. Prova a farsi vedere il Vinumitaly con un tentativo di Giampaolo (figlio del tecnico del Petrarca) e una grande occasione per Victor Mello, ma senza trovare il bersaglio grosso. Si torna dunque da Feverati, che stavolta salva su Barra prima e Venancio poi. A metà secondo tempo Caponigro lascia partire un tiro dei suoi ma, neanche a dirlo, su di lui si supera il portiere dei padroni di casa. La Feldi rischia su Rafinha che sciupa una grande occasione, ma il Petrarca prende coraggio e prima con Gargantini e poi ancora con Victor Mello impegna Montefalcone. Ma, proprio quando gli avversari iniziano a prende fiducia arriva la rete di Calderolli che, a 8 minuti dal termine, segna su una splendida imbucata di Caruso. La gara finalmente si sblocca e mister Giampaolo cerca di recuperarla giocando la carta del portiere di movimento, con Calderolli che a 3 minuti dal termine riesce a rubare palla ma dalla distanza non trova di pochissimo la porta sguarnita dei padroni di casa. Passano però una manciata di secondi e Liberti mette il sigillo sulla gara, servito proprio da Calderolli, è 0-2 per le volpi. Nel finale Ugherani chiude definitivamnete il match calando il tris per gli ebolitani.
VERSO IL DERBY – Sono dunque 12 i risultati utili consecutivi per la Feldi Eboli, che conferma primato, imbattibilità e miglior difesa del torneo. Stavolta però non ci sarà tempo per esultare ma si dovrà subito resettare e tornare al lavoro, martedì arriva al Palasele una Sandro Abate Avellino in difficoltà (due sconfitte e 8 reti subite senza segnare nelle ultime due gare), un campanello d’allarme per le volpi. Infatti, la storia insegna che i derby sono partite a se e spesso la squadra che arriva in difficoltà ha ancora più motivazioni a far bene, nonostante l’assenza certa di capitan Massimo Abate dopo l’espulsione rimediata nell’ultimo turno. Per questo servirà la massima attenzione e concentrazione, con tutto il supporto del pubblico di Eboli.
Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli
