Una vittoria che vale doppio per la Feldi Eboli, che si porta a casa i 3 punti contro i campioni d’Italia della Meta Catania nello Sky match andato in scena al Palasele. Sospinte dal proprio inesauribile pubblico, le volpi di Antonelli si rendono protagoniste di una gara dal grande vigore riuscendo a superare per 3-2 Musumeci e compagni, un successo meritato e che riconsegna ai rossoblù la vetta solitaria della classifica.
Volpi senza Barra squalificato dopo l’espulsione dubbia rimediata a Napoli e Venancio che da forfait a poche ore dall’inizio della gara. Torna tra i pali Carlos Dalcin dopo un mese di assenza e la Feldi parte con il giusto piglio e si rende subito pericolosa con i tentatvi di Selucio, che prova lo scavetto, e Caponigro con un tiro dalla distanza, in entrambi i casi bravo Timm a dire di no. Lo stesso portiere del Catania ci prova dalla distanza, con la palla che sfiora il legno della porta di Dalcin. I rossoblù, spinti dal Palasele, vanno ancora vicini al vantaggio, stavolta con Caruso che si vede respingere sulla linea di porta da un difensore, un tiro a botta sicura. A metà primo tempo iniziano a rendersi pericolosi anche i campioni d’Italia con una doppia occasione in pochi secondi, monumentale capitan Dalcin che sventa entrambi i pericoli. A 7 minuti dal termine della prima frazione, la Feldi Eboli sblocca la gara grazie alle rete di Giancarllo Selucio: grande lavoro di Calderolli che difende palla in area e appoggia per il 77 rossoblù che la mette sotto la traversa. Nel finale di tempo Catania vicino al pareggio con Turmena ma ancora una volta Dalcin ci mette una pezza.
Nella ripresa gli etnei partono forte e chiamano subito in causa Dalcin, pronto a sbarrare la strada alle sortite offensive dei campioni d’Italia. Per la Feldi è Ugherani ad avere la chance per il raddoppio ma Timm in uscita lo chiude. A metà ripresa l’occasione per Etzi che ci prova in acrobazia ma è ancora il portiere degli ospiti a chiudere lo specchio. Gara molto tattica e molto fisica come da pronostico, con le due squadre che non si risparmiano e cercano di non concedere un centimetro agli avversari. Timm vola ancora, salvando su un paio di tentativi dalla distanza di Espindola e, quando il portierone della Meta non arriva sul tiro Liberti è Musumeci a salvare sulla linea. Quasi allo stesso minuto del primo tempo, la Feldi Eboli trova il raddoppio, a siglarlo è Tiago Lemos che supera Timm in uscita dopo lo splendido lancio di Caruso. Passano però pochissimi secondi e il Catania accorcia di nuovo le distanze con capitan Musumeci, è 2-1 al Palasele. Il capitano del Catania continua il suo duello personale con l’altro capitano, Dalcin, che salva su altri due tentativi dei siciliani. A 2 minuti dal termine è tempo di portiere di movimento per il Catania, i siciliani conquistano punizione ma sbagliano lo schema e ne approfitta Espindola che calcia a porta sguarnita per il 3-1 della Feldi Eboli. Ma, ancora una volta, i campioni d’Italia trovano subito il pareggio con Turmena quando mancano 44 secondi al termine.
Sarà l’ultimo sussulto, le volpi si ripetono e portano a casa due vittorie su due contro i campioni d’Italia, un chiaro segnale che quest’anno gli ebolitani vogliono tornare a puntare grandi obiettivi. La strada è lunga ma le basi costruite in questi mesi da mister Antonelli e i suoi ragazzi lasciano presagire un futuro tutto da vivere, come sempre, tutti insieme.
Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli