Ripostiamo sul nostro Magazine le osservazioni elencate sulla piattaforma Facebook da parte dell’attivista Luigi Peduto, riguardanti l’accesso ed il conferimento nelle nuove “isole ecologiche”, installate in alcuni rioni del centro come delle periferie. Secondo l’internauta, esse si configurano disagevoli ed anche proibitive per la maggior parte dei cittadini. Naturalmente saremo pronti a dare voce a chi, istituzioni locali in primis, abbiano opinioni contrarie e vogliano renderle note.
Di seguito lo sfogo di Luigi Peduto 👇🏻
Li vedete i nostri Assessori BELLI, ALTI e AITANTI nel mentre inaugurano le “isole ecologiche” ?
Cosa c’è da inaugurare, per una cosa in ritardo di almeno tre anni, non lo capirò mai.
Ma se anziché farsi le foto avessero “collaudo” l’uso delle suddette “isole” si sarebbero resi conto delle difficoltà per il conferimento dei rifiuti.
Guardate le foto.
A Santa Rita il conferimento è abbastanza agevoli per i comuni mortali.
Al Rione Paterno ed al Rione Pescara il conferimento è difficile per non dire impossibile, sempre per i comuni mortali visto l’altezza a cui sono stati collocati i contenitori.
Tenete conto poi che per conferire i rifiuti bisogna sollevare il “coperchio” e tenerlo con una mano.
PROVATECI.
Sicuramente i nostri baldi assessori ce la faranno, ma io sfido Mario Conte Due, che è come noi un comune mortale, a provarci.
Anzichè fare inaugurazioni tardive si pensasse alla gara DA FARE visto che il contratto scade fra 6 (sei) mesi.
Che facciamo? Si va di proroga?
P.S.
Invito i giornalisti di inchiesta ebolitani (ce ne sono?) a verificare di persona.
Vi presto la mia tessera (che uso al bisogno).