Eboli: progressioni verticali al Comune – il sindaco Conte con il vice Sindaco ed assessore al personale Sgritta replicano al sindacalista CISL FP Mandia

Città di Eboli

COMUNICATO STAMPA

Apprendiamo con stupore, se vere, le affermazioni da parte del rappresentante sindacale comunale Francesco Mandia, esponente della CISL, che sono assolutamente fuori luogo e prive di ogni fondamento.

Il PIAO andava approvato entro il 31 marzo scorso, come previsto per legge, per cui non c’è alcuno interesse ad interferire con le elezioni sindacali. Operare le progressioni verticali in deroga alle procedure concorsuali è una scelta politica dell’Amministrazione fatta già nell’anno 2024 e che intende fare anche nel 2025, nei limiti consentiti dal CCNL di categoria la legge e le risorse di bilancio

Come dovrebbe sapere il rappresentante sindacale della CISL, le progressioni in deroga si realizzano secondo i titoli e l’attività di servizio del singolo dipendente, decise da una commissione tecnica formata da funzionari comunali e non per scelte politiche.

Dunque, le progressioni avvengono in osservanza del regolamento comunale, nel rispetto del contratto collettivo nazionale di categoria e dopo valutazione di titoli ed anzianità di servizio.

Nessun clientelismo è possibile, né le progressioni possono avvenire secondo la sigla sindacale a cui si è iscritti, ma sulla base di criteri imparziali ed obiettivi e meno che mai a fini elettorali sindacali.

Sempre come dovrebbe sapere il rappresentante sindacale, le progressioni dello scorso anno hanno interessato solo il settore amministrativo e pertanto per il 2025 saranno previsti progressioni anche per altri profili professionali.

Per quanto riguarda, invece, il cuoco addetto alla mensa dell’asilo comunale, in attesa della diagnosi definitiva del medico del lavoro, circa le mansioni che può svolgere, per precauzione è stato addetto a mansioni diverse, che svolge puntualmente e per le quali viene retribuito.

Non comprendiamo cosa si dovrebbe mandare in Procura, se è vera l’affermazione del rappresentante della CISL, se non una querela per diffamazione a mezzo stampa.

L’Assessore al Personale.

Gianmaria Sgritta

Il Sindaco

Mario Conte