Emergenza sicurezza a Scafati: Santocchio (Fratelli d’Italia) critica il sindaco e invoca misure concrete
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Emergenza sicurezza a Scafati: Santocchio (Fratelli d’Italia) critica il sindaco e invoca misure concrete

Emergenza sicurezza a Scafati: Santocchio (Fratelli d’Italia) critica il sindaco e invoca misure concrete

La crescente preoccupazione per la sicurezza a Scafati trova conferma nelle recenti dichiarazioni del sindaco, che ammette incursioni criminali provenienti dal Napoletano. Di fronte a questa emergenza, Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, interviene con un forte appello alle istituzioni affinchรฉ Scafati diventi una prioritร  assoluta.

 

“รˆ impensabile che, in una cittร  come Scafati, non sia ancora presente un presidio di Polizia. Chiediamo con urgenza un aumento degli uomini delle forze dell’ordine sul territorio. Non bastano piรน i soli Carabinieri: รจ necessario un presidio stabile di Polizia che garantisca una maggiore sicurezza per i nostri cittadini,โ€ ha dichiarato Santocchio โ€œInoltre, il controllo degli svincoli della SS 268 deve essere potenziato per arginare il flusso di criminalitร  che minaccia la nostra comunitร โ€, ha detto.

 

Un altro tema caldo รจ l’efficienza del sistema di videosorveglianza: โ€œLe telecamere, che dovrebbero essere un alleato fondamentale per le forze dell’ordine, non sembrano funzionare come dovrebbero. Chiediamo trasparenza sul loro funzionamento e, se necessario, investimenti adeguati per poterne migliorare l’efficacia,โ€ ha aggiunto Santocchio. โ€œNon รจ accettabile che il sindaco scarichi continuamente le responsabilitร  su altri, quando invece รจ ora che ognuno faccia la propria parteโ€, ha continuato il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia.

 

Infine, Santocchio ha lanciato un monito anche sul coordinamento della polizia municipale: ยซรˆ necessaria una guida piรน presente e concreta, non affidata a un assessore fantasma. La sicurezza della nostra cittร  deve essere una prioritร  politica e gestionale, con un impegno serio e non delegatoโ€, ha concluso.