La UIL fpl di Salerno constata l’ennesimo episodio di violenza ai danni di sanitari che prestano assistenza e cura ai cittadini che allertano il 118.
Non è possibile, non è accettabile, dopo la chiamata alla centrale operativa del118 recarsi all’indirizzo del chiamante ed essere aggrediti, come in questo ultimo episodio addirittura con un martello.
La uil fpl di Salerno nel riportare, con rammarico l’aggressione avvenuta a Vallo della Lucania ai danni di due stimati operatori del servizio di emergenza/urgenza esprime la propria vicinanza e solidarietà.
Non sono trascorse due settimane dall’incontro in prefettura con la presenza dei direttori generali della asl salerno e del ospedale Ruggi, sua ecc. nza il Prefetto, le organizzazioni sindacali di categoria e le cariche militari e di polizia di Salerno finalizzato all’analisi del fenomeno della violenza in sanità e l’individuazione di probabili soluzioni. Nella stessa riunione sono emerse probabili soluzioni per limitare ed azzerare l’ increscioso fenomeno.
Purtroppo ancora non efficaci. Noi della uil fpl di Salerno, dichiara il segretario generale Gennaro Falabella continueremo a sensibilizzare i cittadini ed i lavoratori intervenendo sui vari tavoli tematici e specifici al fenomeno della violenza nella sanità, producendo le nostre osservazioni e le nostre soluzioni al problema.