Il capogruppo consiliare MDP-LEU Antonio Conte dichiara: “da tempo ci stiamo occupando come opposizione del problema ambientale nella Valle del Sele a tutto campo. Per quanto riguarda il sito di Compostaggio abbiamo con forza e determinazione segnalato con diverse interrogazioni, richieste di consigli comunali e petizioni popolari il mal funzionamento di tale struttura e dei disagi conseguenti all’emissione di miasmi su un’area molto vasta, con le vibrate proteste di migliaia di cittadini residenti in tale zona.
Il sindaco, anziché, ascoltare e approfondire quanto avveniva e avviene ancora, in merito a tale problematica, ha sempre dichiarato che il sito di Compostaggio funzionava correttamente; adesso in seguito al sequestro preventivo da parte del N.O.E. dia conto e relazioni in Consiglio Comunale sull’intera vicenda e quali iniziative si dovranno intraprendere per il corretto funzionamento del sito di Compostaggio e avviare tutte le procedure, per rendere tale sito adeguato e conforme alle normative ambientali, e si faccia chiarezza sui punti oggetto della nostra interrogazione.”
Il capogruppo consiliare F.I. Damiano Cardiello dichiara: “il sito di compostaggio sotto sequestro è l’unica struttura pubblica in Italia con i sigilli apposti dalla magistratura, non una bellissima figura per la nostra Città. Cariello dovrebbe spiegare bene da dove provengono i camion e chi ha autorizzato lo sversamento di rifiuti, oltre i limiti consentiti dal capitolato d’appalto e soprattutto chi introitava i denari. Lo vogliamo sapere come cittadini, padri di famiglia e soprattutto come consiglieri comunali, da sempre attenti alle tematiche ambientali e alla salute pubblica.
E’ arrivato il momento di sgombrare il campo da nubi veramente ingombranti.”
(FOTO DA POLITICADEMENTE)