Il Sindaco pro tempore Gianfranco Valiante prenda le distanze, in maniera chiara, dal turpiloquio che Vincenzo De Luca, a Roma, ha utilizzato contro il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni; lo faccia per il rispetto dei tantissimi cittadini di Baronissi che di De Luca e delle sue inutili battaglie non condividono neppure una virgola. Valiante, che a Roma si è presentato con tanto di fascia tricolore e, dunque, in rappresentanza di una intera comunità, ha il dovere di dichiarare la sua dissonanza dalle parole che De Luca ha pronunciato per offendere il nostro Presidente del consiglio. Epiteto ancor più vile e indecoroso se utilizzato nei confronti di una donna da un rappresentante delle Istituzioni. Auspichiamo inoltre che Valiante prende le distanze anche dalle vergognose provocazioni rivolte alle forze dell’ordine che stavano solo svolgendo il loro lavoro.
Quando si indossa la fascia di Sindaco, è bene ricordarlo, si rappresenta non se stessi ma tutti i cittadini che vivono in una realtà da sempre civile e moderata, come quella di Baronissi. Infine se, come crediamo, per evitare di commettere un reato di lesa maestà, Valiante dovesse rimanere in silenzio su quanto accaduto a Roma, sarebbe la conferma della sua maleducazione istituzionale che, come è evidente a tutti, lo ha lasciato solo a Palazzo di Città. In qualità di candidato sindaco di Fratelli d’Italia e di dirigente provinciale del partito esprimo tutta la mia solidarietà al Presidente Giorgia Meloni, alle forze dell’ordine coinvolte ed anche ai cittadini di Baronissi che si sono sentiti offesi da un Sindaco che, oramai, non rappresenta altro se non se stesso.
Tony Siniscalco
Candidato Sindaco Baronissi