Eboli. “Marcia per la Legalità”: Il Partito Comunista Italiano accusa sindaco ed amministrazione di pressapochismo
Politica

Eboli. “Marcia per la Legalità”: Il Partito Comunista Italiano accusa sindaco ed amministrazione di pressapochismo

Stanno giocando col fuoco.

Veniamo, per caso, a conoscenza dell’invito alla “Marcia per la legalità” firmato dal Sindaco di Eboli.

Tale marcia potrebbe essere programmata per il giorno 29 novembre. Potrebbe, così è scritto nell’invito. Si inviano inviti che potrebbero essere oggetto di modifiche.

Improvvisazione e pressapochismo allo stato puro, come nel loro stile.

Si legge che parleranno solo i gruppi consiliari presenti in consiglio comunale, perché rappresentano l’intera città.

Però la città non viene coinvolta: sono esclusi dall’invito i partiti, i sindacati, le associazioni di categoria (le vittime di questa situazione) e qualche associazione.

E il Sindaco, non dirà nulla?

Un’altra pacchianata su un problema serissimo che dovrebbe coinvolgere quante più risorse positive di questa città.

Un’altra iniziativa per autolegittimarsi, autoreferenziarsi. Una inutile passerella. Sempre dopo che si è verificato il fatto.

Non amano questa città e non provano vergogna quando basterebbe un po’ di senso del pudore per evitare certe figuracce.

La lotta alla mafia, alla camorra, alla violenza non può esaurirsi in due ore di cerimonia, ma deve essere portata avanti con azioni concrete.