Chi ha sbagliato a non istituire la zona rossa a Nembro e Alzano Lombardo? La Regione Lombardia o il Governo? Riporto alcuni stralci documentali senza la pretesa che siano esaustivi per la chiarezza della vicenda molto delicata.
Da quanto emerge, dai “documenti desegretati” (documenti di ordinaria amministrazione fatti passare come “scottanti”) sin dal 23/2/2020, Attilio Fontana presidente della Regione Lombardia aveva e si confermava con forza “pieni poteri” di Gestione Sanitaria, contro la volontà del Governo Centrale che considerava inefficaci le procedure messe in campo dal Governatore fino a quel momento. Ecco il botta e risposta sui pieni poteri alle Regioni tra Fontana e Conte:
24 febbraio 2020 • 22:09 (FONTE: “SOLE 24 Ore).
CONTE: PRONTI A “CONTRARRE I POTERI” (delle regioni).
<<Se il coordinamento tra i sistemi sanitari locali non riuscisse a contenere il coronavirus, il Governo «è pronto a misure che contraggono le prerogative dei governatori». Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una intervista a Frontiere che andrà in onda su Rai 1.
«Il sistema sanitario – ha osservato Conte – in Italia è di competenza regionale e non è predisposto per una emergenza Nazionale. Per questo un coordinamento è necessario. Se non siamo coordinati non riusciremo a contenere il virus in modo efficace. Per questo domani mattina (il 25 febbraio, ndr )parlerò con tutti i Governatori in videoconferenza, anche quelli delle Regioni che non sono coinvolti».
«Tutti dobbiamo perseguire un coordinamento. Se non ci riuscissimo saremmo pronti a misure che contraggano le prerogative dei Governatori. Ma non dobbiamo arrivare a questo. Anche perché per ora la collaborazione è accentuata. il coordinamento funziona Ci aspettiamo un impatto sul contenimento. Ma se fosse necessario OCCORRERANNO MISURE CENTRALIZZATE EFFICACI. Misure straordinarie».
24 febbraio ore • 22:53
Risposta di ATTILIO FONTANA A CONTE (FONTE SOLE 24 ORE):
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Fontana: idea del premier Conte offensiva
«Irricevibile e, per certi versi,OFFENSIVA». Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, giudica l’ipotesi del premier Giuseppe Conte di contrarre le prerogative dei governatori in materia di sanità. «Parole in libertà – aggiunge Fontana – che mi auguro siano dettate dalla stanchezza e dalla tensione di questa emergenza». «Domani – aggiunge Fontana – riferirò al presidente Conte che la Lombardia sta dimostrando di essere all’altezza della situazione e sta gestendo con COMPETENZA ciò che sta accadendo». «E tutto ciò – conclude il Governatore – alla FACCIA DELL’AUTONOMIA e dei PIENI POTERI».
Certamente, la Procura farà chiarezza a favore dell’uno o dell’altro.
Riporto solo le notizie, seppur incomplete, per il momento.
Articolo Scritto da Vittorio Campagna
