Nonostante la quarantena e la chiusura forzata degli studi radiofonici siti in via S.Antonio al civico 5 in Eboli, l’emittente ebolitana ha continuato le sue trasmissioni andando oltre le problematiche del coronavirus ed offrendo senza soluzioni di continuità, un servizio quotidiano ed esaustivo alla comunità di Eboli e della Piana del Sele.
Infatti l’Associazione Comunicare guidata da Giovanni Nigro e dal suo vice Antonio Fresolone, composta nelle due sue versioni: Radio-Web e Magazine, sono state sia al fianco delle istituzioni locali che dell’intera popolazione, con ore su ore di dirette informative riguardante l’emergenza covid-19 tenute da Cosimo Fresolone e Luciano Bruno, per non dimenticare anche Marco Naponiello, in aggiunta alle esterne web che hanno garantito, grazie al contributo insostituibile del giovane tecnico Alex Sica, ai fedeli di seguire le funzioni religiose (in specie celebrate da Mons. Vincenzo Caponigro) nel periodo pasquale, parimenti come anche nelle ordinarie domeniche di quest’ultimo periodo.
Senza peraltro sottacere l’informativa in collaborazione e per il tramite del Centro Anti Violenza (CAV), ossia le problematiche cogenti connesse alla convivenza e di riverbero, tenuta psicologica nelle famiglie, fatta con collegamenti multipli da remoto, dal giornalista Eugenio Verdini.
E poi decine di interviste a corredo, con i protagonisti della vita pubblica ed economica del comprensorio, servizi in esterna anche di profilo istituzionale, segnatamente verso l’Amministrazione cittadina del Sindaco Massimo Cariello, corroborate da centinaia di note stampa ed articoli editati dal Magazine Co-municare, per reportare come la comunità ebolitana stesse sopportando il difficile periodo del lockdown, al centro come nelle periferie.
Radio Città 105 va evidenziato in ultima analisi, è una realtà dei media provinciali che vive principalmente dell’impegno amatoriale profuso dal suo staff, un’emittente non prettamente commerciale come le altre, ma bensi di servizio alla collettività che non bada e mai lo farà assolutamente, al lucro, ma soltanto finalizzata nel voler portare avanti quella che è la missione insita nel nome della propria associazione, ossia quello di comunicare, di essere la Radio della gente, la Radio delle emozioni in movimento!
Pubblichiamo pertanto, un report parziale di questo periodo di quarantena, del solo notissimo social Facebook, cui a questo vanno aggiunte le altre piattaforme social-web, sulle quali siamo presenti e/o condivisi giornalmente.
GRAZIE SEMPRE A VOI CHE CI SEGUITE, CI RIVEDIAMO LUNEDI 4 MAGGIO NEI NOSTRI STUDI!!!