RIMANE ACCESO IL DIBATTITO SUL TEMA DEI “FACENTI FUNZIONE” ALL’INTERNO DELL’ASL-SA
Salerno,21/04/2022
Direttore Generale
Dott. Mario Iervolino
Al Responsabile del Personale
ASL SALERNO
Al Responsabile Medico Competente ASL SALERNO
Protocollo generale ASL SALERNO
e p.c.
ISPETTORATO DEL LAVORO di Salerno
A tutti i LAVORATORI interessati
Oggetto: CHIARIMENTI sull’operato FF di coordinamento
Con la presente, la scrivente O.S. NURSING UP vuole portare alla cortese
attenzione della S.V. le segnalazioni ricevute dagli operatori sanitari nei vari reparti dei vari
Presidi Ospedalieri dell’Area sud dell’Asl Salerno, nonché le stesse riportate nella nota del
14 aprile 2022 dell’organizzazione sindacale UIL FPL, DOVE da parte nostra condividiamo
quanto scritto, in quanto, è lo stesso segnalato a noi, da diversi operatori sanitari ed iscritti dei
vari P.O.
Quanto scritto dai colleghi dell’O.S. UIL FPL a nostro avviso riteniamo è assai grave,
questa nota inoltre, vogliamo aggiungere anche quanto segnalato:
• incongruenze sul consumo Ferie dei FF di coordinamento, dopo che mettono ferie
d’ufficio al personale sanitario
• non si capisce quando inizia e finisce il turno del FF di coordinamento, ovvero quale
quello in ordinario e quale in straordinario; visto che si inizia alle 7 di mattina e si
smonta passate le 18 e in diversi casi anche dopo le 22;
• programmazione della turnazione senza il rispetto del limite massimo orario, ovvero
turni dopo la notte, senza che il dipendente smonti ed oltre le 13/24 ore consecutive di
lavoro;
• sistema ciclico e statico, fatto da stessi operatori sanitari nei centri vaccinali e di
controllo Tamponi nei vari P.O. dove ci segnalano che molti di essi svolgevano e
svolgono turni oltre il limite orario massimo orario, ovvero gli stessi smontavano dal
reparto di appartenenza e andavano a coprire turni nei ai vaccini e nel servizio controllo
tamponi pre-ricoveri, sempre nel P.O. di appartenenza, senza quindi fare smonto dopo
la notte;
• POI IL FF di COORDINAMENTO figura non contemplato dal CCNL, quindi in
pratica un INFERMIERE come tutti gli altri, ci segnalano che non stanno in
reparto nell’orario di lavoro;
• Inoltre ci invitano a chiedere di far controllare tutto ciò segnalato mediante la richiesta
dei tabulati delle timbrature e delle ore messe in pagamento, PER VERIFICARE la
vericità di quanto gli stessi ci hanno segnalato.
Per quanto sopra esposto, dell’O.S. NURSING UP ritiene che quanto segnalato è
assai grave, in primis esporre i lavoratori a tante ore di lavoro senza riposo, soprattutto dopo
il turno notturno di 12 ore.
NOI ci chiediamo come si fanno a garantire i LEA, con un Personale stanco ed
esposto a commettere errori assistenziali senza contare che a sua volta è esposto a
rischio burnout, malattie del sonno e sintomi ansiosi/depressivi, patologie queste che
come ben sapete sono causate da postumi da stress da lavoro?
CHI NE RISPONDE DELLA SALUTE DEI LAVORATORI ?
LA LEGGE NE DETERMINA SPECIFICA FIGURA nelle varie ASL e A.O.
CHI SI PRENDE L’INCARICO DI RAPPRESENTARE UN TEAM in un reparto ha
l’obbligo di visionare e controllare e poi programmare in modo che non si porti gli operatore
allo stremo e per garantire al meglio i LEA, ma far fare 120, 150 ore di straordinario su un
debito mensile di 144ore a nostro avviso non è normale e non porti a garantire i LEA.
Siamo certi che la S.V. nei brevi termini prenderà provvedimenti su quanto
segnalato.
In Attesa di un vostro Riscontro,
si porgono distinti saluti.
NURSING UP SALERNO
Rappresentante Sindacale
Dott. Marzullo Mirko
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