Nota Stampa
L’area PIP a Sarno resta terra di nessuno, lo sdegno di Gigi Vicinanza della Cisal provinciale: “Da luglio nessuna risposta dal sindaco. Gli imprenditori aspettano ancora segnali sul potenziamento della videosorveglianza”.
“Sono passati due mesi dal mio secondo appello al sindaco di Sarno sull’area Pip. Da allora nulla è cambiato. Questo è inaccettabile per gli imprenditori che investono sul territorio e chiedono un potenziamento della videosorveglianza.”A lanciare l’ennesimo messaggio al primo cittadino è Gigi Vicinanza della Cisal provinciale dopo che, a luglio e settembre, aveva denunciato l’emergenza furti nella zona.
“Dopo le dichiarazioni di facciata da parte di tanti esponenti politici locali tutto è finito nel dimenticatoio”, ha detto Vicinanza. “Gli imprenditori vogliono essere aiutati concretamente. Nessuno comprende che in questo modo ci si espone a rischi incredibili”.
Da qui, il terzo appello al sindaco di Sarno. “Avevo chiesto di investire del problema la prefettura e per convocare un Comitato per l’Ordine pubblico e la sicurezza se necessario”, ha detto il sindacalista. “Il sindaco Giuseppe Canfora forse pensa ad altro e non ha mosso un dito per questa situazione. Ribadisco che in passato ha dimostrato di avere davvero a cuore le sorti di questa area che rappresenta un volano di sviluppo per tutto il territorio. Per questo rinnovo l’appello al primo cittadino: non possiamo permettere più ai ladri che l’area Pip diventi terra di nessuno”.